lunedì 5 settembre 2011

Il mattino ha l'oro in bocca

Solitamente gli scrittori lavorano alla stesura delle loro opere di sera, dopo aver archiviato tutte le incombenze della giornata. Io preferiscono invece la mattina presto, prima che telefonate, mail e impegni vari arrivino ad interrompere il flusso delle idee: tra le 7 e le 10, con la mente ancora fresca, riesco a dedicarmi anima e corpo al mio romanzo. E pazienza se non ho più davanti agli occhi quella cupola azzurra che si stagliava solenne contro il blu intenso dell'Egeo, dandomi tante emozioni che trasferivo su carta: nonostante la veduta sia molto più triste, ora che sono tornata dalle vacanze, l'ispirazione – per fortuna! – non mi ha abbandonata e la vena creativa non si è minimamente esaurita. E così scrivo, scrivo, scrivo... soprattutto di mattina!

2 commenti:

  1. condivido in pieno questo pensiero... la mattina siamo tutti più tranquilli e più ispirati... prima che la vita cominci il suo trambusto, la fantasia scorre :-)

    RispondiElimina
  2. Nel silenzio del mattino, quando il mondo sonnecchia, i suoni sono ancora attutiti, le idee sono più pure, vergini... tue!
    Condivido

    Buona scrittura...

    RispondiElimina