sabato 14 aprile 2012

Cento anni dopo l'affondamento del Titanic

La storia del Titanic mi ha sempre affascinato. Sinceramente non ricordo quando ho sentito parlare la prima volta di questa immane tragedia del mare, ma so per certo che con il passare del tempo è cresciuto via via il mio desiderio di saperne di più, di capire perché un transatlantico considerato inaffondabile sia colato a picco in poco più di due ore, perché la nave più vicina non abbia raccolto il segnale di soccorso e perché così pochi passeggeri siano riusciti a raggiungere il Carpatia, mentre tutti gli altri hanno perso la vita nelle acque gelide dell'oceano. Documentari e film, primo fra tutti il kolossal di James Cameron (che ho visto due volte al cinema e vorrei ora andare a vedere anche in 3D), hanno ripercorso gli eventi drammatici di quella maledetta notte di cento anni, eppure ci sono ancora tante domande senza risposta, destinate purtroppo a rimanere tali. Ma tra tante domande, ce n'è una che mi risuona in testa più delle altre: come è possibile che quella tragedia si sia ripetuta, con modalità tanto simili, un secolo più tardi? Come è possibile che al giorno d'oggi, con tutte le strumentazioni che hanno a disposizione i comandanti, una nave da crociera sia finita contro uno scoglio davanti all'isola del Giglio? E come hanno fatto a morire tante persone, in un incidente avvenuto di fronte al porto? Ecco, questa tragedia è ancora più inconcepibile di quella del Titanic. E oggi, nel centenario dell'affondamento del gigante della White Star Line, il mio pensiero va soprattutto ai passeggeri della Costa Concordia, a quelli che ci sono ancora e a quelli che invece, per uno scherzo atroce del destino, non ci sono più.

lunedì 2 aprile 2012

Sabrina vincitrice del Grande fratello (che chiude fino al 2013)

Dopo circa cinque mesi e mezzo, ieri sera si è concluso, con la vittoria di Sabrina Mbarek, il Grande fratello 12. Un'edizione davvero poco fortunata, la meno fortunata dell'intera storia del reality, sotto tutti i punti di vista. Innanzitutto per gli ascolti: partiti in linea con la media dell'anno precedente, ovvero al 25% di share con oltre 5.200.000 spettatori, sono crollati già alla seconda puntata (appena 3.572.000 individui, pari al 17,3% della platea televisiva), per toccare ad inizio dicembre il minimo storico - il 13,2% di share - in concomitanza con l'ultima puntata dello show di Fiorello e stabilizzarsi poi successivamente sul 17,3% di share, con poco più di 3.800.000 fedelissimi (lo scorso anno erano quasi cinque milioni e mezzo, il 23,5% di share). Poi per la sfuriata in diretta tv del superfavorito Rudolf Mernone, nella puntata del 23 gennaio, che ha svelato i meccanismi del gioco accusando gli autori di manipolare pesantemente i concorrenti, prima di uscire dalla gara e non farsi più vedere nemmeno in studio. Infine per la vittoria annunciata di Sabrina, che voci circolate sul web nell'ultima settimana davano già come vincente, nonostante un numero di fan non altissimo (cinque volte inferiore rispetto al gruppo di sostenitori di Ilenia, che pure è riuscita a battere), perché favorita dallo staff del Gf in quanto amica di un'autrice oppure, versione ancora più fantasiosa, perché la madre sarebbe amante di uno sceicco disposto a comprarle i voti necessari al trionfo finale, con tanto di accuse di persone che avrebbero provato a voatre contro di lei senza riuscire ad accedere al servizio.
Un'edizione difficile, insomma, che ha portato Canale 5 ad una decisione dolorosa (per la rete) ma necessaria: posticipare la prossima al 2013, nel tentativo di far dimenticare al pubblico quella che si è appena conclusa e cercare di trovare nuovi elementi per rinnovare l'interesse in un format che di interesse, evidentemente, ne ha perso parecchio.